Ecco come emozionarsi insieme creando un gioiello prezioso per la mamma:
Per creare la pasta modellabile basta scaldare l’acqua (calda ma non bollente), versare amido e bicarbonato insieme mescolando con cura.
In pochi istanti otterremo un impasto compatto e gommoso: togliamolo dal fuoco. Lasciamolo raffreddare per alcuni minuti coprendolo con uno straccio per evitare che si secchi. Ora si può usare il mattarello per stendere l’impasto spargendo un po’ di amido di mais sul fondo per evitare che si attacchi. I bambini possono osservare il colore bianchissimo, sentire la consistenza, manipolare, lasciare tracce, solchi, utilizzare il momento per trasferire le proprie emozioni.
Variante:
è possibile colorare l’impasto trasformandolo con poche gocce di colori naturali, giocando a mischiare e a scoprire nuove tinte.
Successivamente è possibile creare i gioielli attraverso l’intuito creativo dei bambini e se volete con l’aiuto di qualche formina: ciondoli, stelle, idee inventate e imperfette.
Prima dell’asciugatura ricordiamoci di forare gli oggetti con uno stecchino per creare per esempio numerose perle oppure con una cannuccia per realizzare un ciondolo.
Le creazioni possono asciugare all’aria in circa 24 ore oppure in forno per circa un’ora alla temperatura di 80 gradi, girando più volte le forme durante l’asciugatura: può diventare un momento di dolce attesa da condividere con i bambini osservando come si trasforma la materia.
Ora è il momento di aggiungere a piacere le essenze: quale scegliamo insieme ai bambini? Sentiamo che profumo! Di cosa sa? Cosa ci ricorda?
Con le foglie e gli elementi naturali possiamo creare delle deliziose decorazioni green.
Fitness: un po’ di ginnastica per genitori e figli
Video: Addominali e Glutei
Video: Glutei
Video: Esercizio Isometrico 2
Video: Esercizio Isometrico 1
Video: Quadricipiti con i Bambini
Video: Bicipiti e Trapezio
Video: Rinforziamo i Tricipiti
Video: Addominali e Glutei
Sollevare il sedere dal tappetino e tenere la posizione per 5 secondi, poi, senza abbassare il sedere, sollevare una gamba e rimanere in posizione per altri 15 secondi. Infine, abbassare lentamente la gamba e poi il bacino. Ripetere con l’altra gamba.
Video: Addominali per i più Piccoli
Video: Anche le Mamme Possono Tenersi in Forma con i Piccolissimi
Attività STEAM per tutti, senza distinzione di genere: Science, Technology, Engineering, Art, Mathematics
Sapo Miel: la Saponetta Naturale
Età
Dai 16 mesi in su
Obiettivi pedagogici
Diversificati in base alle fasce d’età. Nei bambini molto piccoli consente l’approccio con materiale naturale (sapone, limone, zenzero, miele), da scoprire, da percepire con tatto, olfatto e vista.
I bambini più grandi possono esplorare come cambiano le caratteristiche fisiche del sapone, quando diviene liquido, a contatto con l’acqua bollente, per poi tornare solido raffreddandosi gradualmente.
La preparazione della saponetta consente al bambino “ricercatore” di osservare la trasformazione dei materiali, favorendo la scoperta delle prime reazioni chimiche.
I bambini più grandi, in presenza di un adulto possono preparare il sapone in autonomia. È quindi un’attività che può essere svolta da fratelli di età diverse.
Nota importante: da preparare sempre in presenza dell’adulto
Occorrente
120 gr. di sapone in scaglie (è possibile recuperare le saponette usate presenti in casa);
90 gr. di acqua;
40 gr. di miele;
zenzero in polvere a piacere
gocce di limone a piacere;
una caraffa di vetro;
un pentolino;
un cucchiaio di legno;
stampini.
Descrizione
Il sapomielha un profumo delicato di miele, ha una consistenza morbida ed è perfetto per le pelli delicate di mamme e bambini.
Far bollire un minuto 90 gr. di acqua con il miele, lo zenzero e qualche goccia di limone. Versare il liquido in un contenitore e aggiungere il sapone a scaglie. Porre il contenitore in una pentola con acqua bollente e far sciogliere lentamente il sapone a bagnomaria. Quando le scaglie di sapone si sono sciolte, mescolare bene e versare il contenuto in contenitori o stampini posti su un tagliere e lasciar raffreddare. Ecco pronti i vostri sapomiel!
Nuvole e Pioggia
“La meraviglia della scoperta scientifica attraverso l’osservazione ed il racconto familiarepieno di affettività. Ciò rafforza la conoscenza del mondo, suscita la curiosità e l’immaginazione, orienta alle scienze”.
Occorrente
un vasetto trasparente
la schiuma da barba
acqua
colore alimentare blu
contagocce o cucchiaino
Ecco come emozionarsi insieme creando nuvole e pioggia:
Si riempie il vasetto d’acqua fin quasi al bordo, successivamente si cosparge con abbondante schiuma da barba: fermiamoci ad osservare il cielo ed una grande e morbida nuvola spumosa! Che cosa ci trasmette? Cosa ci ricorda? Si può anche scorgere cosa si vede attraverso il vetro, sono tanti i particolari interessanti.
Ed ora con il contagocce facciamo cadere delicatamente alcune gocce di colorante al di sopra della nuvola: ecco la pioggia e le scie di colore!
Lasciandosi trasportare dalla semplice osservazione i bambini possono scoprire il mondo. Che magica scoperta.
I bambini più grandi potrebbero chiedersi il perché. Come mai è accaduto questo processo scientifico? Le gocce, più pesanti della nuvola, sono penetrate e cadute.
Variante
Si possono creare effetti diversi utilizzando più colori alimentari, per prolungare il divertimento e l’esplorazione dell’esperienza si possono “far cadere” sopra la nuvola altri materiali come i brillantini, le stelline, i lustrini, la carta colorata: lasciandosi trasportare dalla fantasia si può osservare che mentre i materiali più leggeri non riescono ad oltrepassare la nuvola, i materiali più pesanti si depositano sul fondo del barattolo più velocemente. Per aumentare la velocità della “caduta” i diversi materiali vanno lasciati “volare” dall’alto da una distanza maggiore rispetto al vasetto, viceversa per una discesa più lenta basta avvicinarsi all’estremità della nuvola. E chissà quante altre scoperte da osservare!
Colla Naturale
Età
Dai 9 mesi in su
Obiettivi pedagogici
Diversificati in base alle fasce d’età. Nei bambini molto piccoli consente l’approccio con un materiale naturale, da scoprire, da percepire con tatto, olfatto, vista e gusto. Contemporaneamente permette al bambino piccolo di lasciare le prime tracce su un foglio. A tal fine l’uso di una base di supporto, di colore nero o blu, gli consente una facilitazione nell’osservazione delle tracce lasciate poiché la colla mantiene un colore bianco.
I bambini più grandi (15/24 mesi) possono esplorare le proprietà della colla staccando ed attaccando il materiale. Questo gioco favorisce anche la concentrazione e la coordinazione oculo-manuale.
La preparazione della colla consente al bambino “ricercatore” di osservare la trasformazione dei materiali, favorendo la scoperta delle prime reazioni chimiche.
I bambini più grandi, in presenza di un adulto possono preparare la colla in autonomia. Il gioco è conseguentemente proponibile per favorire la peereducation tra fratelli di età diverse.
Occorrente
Acqua bollente (500 ml)
aceto bianco (1 cucchiaio)
sale fino (1 cucchiaino)
amido di mais (150 gr)
Descrizione
Versare in un contenitore 1 cucchiaio di aceto, 1 cucchiaino di sale, 125 gr. di amido di mais, 500 ml di acqua bollente. Girare piano con un cucchiaio e con l’aiuto di un setaccio togliere ogni grumo. Far raffreddare la colla e poi utilizzarla.
Questo materiale attacca molto bene la carta, non gocciola, è atossica e solubile in acqua. Si può conservare in un barattolo a temperatura ambiente.
Dipingo con le Bustine del The
Dai 2 anni in su.
Un’esperienza multisensoriale e cognitiva è data dalla pittura con le bustine di the e tisane grazie alle quali si crea un effetto acquarello sorprendente. Grazie all’aceto e al bicarbonato si possono variare le tonalità dei colori.
Obiettivi pedagogici:
è una attività che favorisce sia un approccio sistematico e sperimentale alla scienza sia i sensi: il tatto, la vista, l’olfatto e, perché no, il gusto, implementando lo sviluppo emotivo ed estetico-creativo.
Occorrente
Bustine di the e tisane di diverso tipo corrispondenti a colori diversi
(the nero, the verde, tisane al lampone per il rosa, ai frutti di bosco o al mirtillo per il blu, alla pesca per l’arancione, alla menta per il verde, …
Acqua
Cartoncino bianco
Mani o pennelli
Pasta da infilare
Attività
Iniziate l’attività chiedendo al bambino di scegliere le bustine annusandole; ponete il cartoncino di fronte alla vostra/o bimba/o. Bagnate le bustine usando uno spruzzino o immergendole ognuna in un bicchiere con poca acqua.
A questo punto i bambini vedranno il colore fuoriuscire dalle bustine e si divertiranno a strizzarle, trascinarle sul foglio di carta e a provare dipingere il cartoncino con l’acqua colorata.
Aggiungendo qualche goccia di aceto il colore diverrà più chiaro, con un pizzico di bicarbonato il colore diviene più scuro. Ai bambini più grandi è possibile proporre di utilizzare il colore per colorare anelli di pasta nelle diverse sfumature realizzate. Occorre immergere la pasta nei diversi bicchieri e lasciarla a bagno per circa 5 minuti. Dopo averla colata ed asciugata, riporla in contenitori differenti in base al colore. Il bambino può arrivare a realizzare serie alternate o contigue di pasta, attraverso esperienze di infilo e sfilo, arrivando a realizzare una lunga collana.
Magie di Luce
Età
Dai 2 anni in su
Obiettivi pedagogici
Favorire l’osservazione dei fenomeni naturali, la concentrazione, la capacità di cogliere somiglianze e differenze e, con il crescere dell’età, la possibilità di rilevare i fenomeni di causa ed effetto, attiva l’immaginazione, permette al bambino di conoscere la luce, che è intangibile e immateriale e le ombre. La scoperta della luce è una prima forma di ricerca nel mondo della fisica.
Occorrente
tubi di carta da bucare con stuzzicadenti
tubi colorati, colapasta bucati
contenitori per ricotta
centrini
fogli con buchi di forme e dimensioni diverse.
Descrizione
Creare un ambiente oscurato (non buio), dare al
bambino una torcia a lieve intensità luminosa, offrirgli l’opportunità di
osservare come cambia la luce e la dimensione delle forme proiettate, in base
alla vicinanza o alla lontananza dalla torcia. Fornire al bambino uno per
volta, vari strumenti da scoprire, quali tubi, coni bucati, colapasta…
Il bambino potrà inserire in essi la torcia e
coglierne gli effetti creati. La luce cambia intensità, cambia forma, produce
ombre, disegni.
Se il bambino è fortemente concentrato sul movimento permettetegli
di scoprire la luce muovendosi nello spazio, proiettando la torcia a pavimento
o sul muro.
Acqua che Cammina
Età
Dai 2 anni in su
Occorrente
9 bicchieri trasparenti;
acqua;
colorante alimentare giallo, blu e rosso;
n. 6 fogli di carta da cucina.
Attività
Facendovi aiutare dai vostri genitori prendete i bicchieri e divideteli in 3 file da 3,
versate l’acqua nei
bicchieri posti alle estremità lasciando vuoto il bicchiere in mezzo,
Attenzione:
nella prima fila versate
il colorante giallo a sinistra e il rosso a destra;
nella seconda fila il
colorante giallo a sinistra e blu a destra;
nella terza fila il
colorante rosso a sinistra e blu a destra.
Attorcigliate la carta da
cucina andando a formare delle piccole corde e inseritene 2 pezzi per ogni fila
in modo che le estremità vadano in un bicchiere con l’acqua e in quello vuoto.
Ora bisogna aspettare
circa 8 ore…
Una volta trascorso il
tempo indicato noterete che l’acqua ha “camminato” andando a riempire anche il
bicchiere vuoto centrale ( svuotando parzialmente gli altri) , ma non solo, i
colori si sono mischiati generandone di nuovi:
GIALLO + ROSSO =
ARANCIONE
GIALLO + BLU= VERDE
ROSSO + BLU = VIOLA
Questo è un esperimento semplicissimo da realizzare e super colorato. Ha un doppio vantaggio, da un lato i bambini resteranno affascinati nel vedere riempirsi il bicchiere vuoto, e dall’altro è un ottimo strumento per spiegar loro come si possono combinare tra di loro i colori e quali risultati generano.
I Colori Spumeggianti
Età
Dai 2 anni in su
Obiettivi pedagogici
Favorisce un approccio sistematico e sperimentale alla scienza, ricorrendo all’immaginazione e alla suggestione.
I bambini
possono giocare sperimentando attraverso il tatto, la vista, l’olfatto, l’udito
favorendo lo sviluppo emotivo ed estetico-creativo.
Occorrente
Bicarbonato di sodio, aceto di mele o di vino (possibilmente bianco), colorante alimentare, una superficie dove sia possibile sporcare o una lavagna luminosa costruita in modo casalingo con una scatola trasparente (contenitori di qualsiasi tipo) luci led (vanno bene anche quelle di Natale)
Descrizione
Riempite dei bicchieri con il bicarbonato in quantità diverse in modo che reagisca con più o meno intensità.
Lasciatelo fare ai vostri bimbi, potranno saggiarne la consistenza e
sentirne l’effetto sulla pelle.
Una volta riempiti i bicchieri con il bicarbonato aggiungete un po’ di
colorante alimentare e mescolate le polveri, dopodiché versate l’aceto in modo
da creare una effervescente eruzione di colore. Vedrete che meraviglia! Una
volta finito l’effetto sorpresa potete giocare con il liquido creato,
utilizzandolo per decorare teli bianchi, cartoncini, sia con le mani che con spugne, cucchiai, colini
o timbri realizzati con gli oggetti che
potrete trovare nelle vostre cucine.
Coloranti
alimentari naturali fai da te:
polvere di curcuma, di peperoncino o di paprika, acqua di spinaci o il
prezzemolo, la barbabietola rossa, il tè, ecc….
Il Ghiaccio Colorimato
Età
Dai 2 anni in su
Obiettivi pedagogici
Favorisce un approccio sistematico e sperimentale alla scienza, ricorrendo all’immaginazione e alla suggestione. I bambini possono giocare sperimentando attraverso il tatto, la vista, l’olfatto, l’udito, il gusto favorendo lo sviluppo emotivo ed estetico-creativo.
Occorrente
Curcuma (rappresentata nella fotografia illustrativa), acqua, contenitore per il ghiaccio. Oltre alla curcuma è possibile utilizzare rosmarino (fresco o in polvere), lavanda (fresca o in polvere), fragole frullate, paprika in polvere, sugo di pomodoro, pesto o basilico fresco frullato.
Descrizione
Riempite diversi bicchieri con acqua e ciascun ingrediente prescelto.
Lasciatelo fare ai vostri bimbi, potranno sentire i diversi profumi e allenare la motricità fine, la coordinazione oculo manuale e la “presa a pinza” (pollice/indice) nel prendere quantità piccole di acqua con il cucchiaino per travasarle nel contenitore portaghiaccio.
Ponete il contenitore in freezer. Una volta ghiacciato il contenuto, fatelo tirare fuori dai bambi che potranno sperimentare il cambiamento di consistenza del materiale, da liquido a solido, assaggiarlo, prima e dopo e volendo utilizzare i cubotti di ghiaccio per dipingere delicati acquarelli e in tal modo sentirli nuovamente tornare liquidi grazie al calore sprigionato dalle proprie mani.
Video: Magia
Video: Inserisci i Pennarelli
Video: Il Puzzle
Puzzle a suon di musica. Il puzzle è una attività STEAM* che sveglia la mente. Sviluppa nel bambino le capacità cognitive, la concentrazione, le abilità spaziali. Attraverso la composizione delle tessere, il bambino interagisce con il genitore e viceversa avendo come obiettivo la soluzione del gioco. Partiamo con puzzle composti da due tessere per bambini dai 18 mesi che mano a mano diventano più complessi. È un gioco che potete costruire voi con cartoncino, matita e forbici.
Le figure affettivamente significative rassicurano il bambino e rappresentano una «base sicura». Il patrimonio familiare richiama il mondo delle emozioni, il ricordo dei piccoli e teneri gesti, il suono caldo delle voci, il vissuto delle esperienze affettive.
Occorrente
Foto di famiglia, bustine di plastica trasparenti, colla e forbici, il supporto per fissare le foto (spugne colorate di forma quadrata, carta crepla o cartoncini colorati), nastri, fili, strisce di stoffa per allegare le pagine, carta colorata, brillantini, pennarelli, tempere e tutto ciò che occorre per decorare il libro.
Indicazioni
Si possono scegliere le foto insieme ai bambini, lasciandosi trasportare dai racconti, i ricordi, le emozioni, il calore offerto dalla vicinanza affettiva. Il libro può diventare un canale per coinvolgere i propri cari durante la raccolta delle foto.
Variante
Si possono creare i libri scegliendo e ritagliando le immagini sui giornali o cercandole su Internet. Seguendo gli interessi dei bambini può nascere il libro della cura, degli animali, del cibo e…. mille altri ancora.
Video: La Favola di Asinello Tato e Etcciuuu
Video: Leggiamo un Libro
Letture Consigliate
Ecco alcuni libri consigliati da condividere con i bambini.
“Achille il puntino” di Guia Risari e Marc Taeger – Edizione Kalandraka
“Storia piccola” di Cristina Bellemo e Alicia Baladan – Edizioni Topipittori
“Il volo della famiglia Knitter” di Guia Risari e Anna Castagnoli – Edizioni Boheme
“Ombra” di Suzy Lee – Edizioni Corraini
“Il bimboleone e altri bambini” di Gabriele Clima e Giacomo Agnello Modica- Edizioni Corsare
“Uno come Antonio” di Susanna Mattiangeli e Maria Chiara Di Giorgio – Editore il Castoro
“La pantera sotto il letto” di Andrea Bajani e Mara Cerri – Edizione Orecchio Acerbo
“Questo posso farlo” di Satoe Tone – edizioni Feltrinelli
“Chiedimi cosa mi piace” di Bernard Waber – Casa Editrice Terre di Mezzo editore
“Due ali” di Cristina Bellemo e Maria Chiara Di Giorgio – Editore Topi Pittori
“Museo delle foglie cadute” – di A. Catalano – Artebambini
“Zagazoo” di Quentin Blake – ed. Camelozampa
“Posso guardare nel tuo pannolino” di Guido Van Genechten – Clavis Editore
“I tre piccoli gufi” di Martin Waddel – Mondadori Editore
“A caccia dell’orso” di Michael Rosen – Mondadori Editore
“Piccolo Blu e piccolo giallo” – di Leo Lionni – Edizione Babalibri
“Federico” – di Leo Lionni – Edizione Babalibri
“Il piccolo bruco mai sazio” – di Eric Carle – Edizione Mondadori
“Papà mi prendi la luna” – di Eric Carle – Edizione Mondadori Editore
“Il ciuccio di Nina” di Christin Naumann Villemin – Edizioni il Castoro
“Sulla collina” – di Linda Sarah, Benji Davies – Eizioni Giralangolo
“Akiko e il palloncino”di Komako Sakai – Edizione Babalibri
“Il piccolo ragno tesse e tace” di Eric Carle – Edizione Mondadori Editore
“Nel paese dei mostri selvaggi” di Maurice Sendak – Edizioni Babalibri
I libri di Bruno Munari: “Zoo” – “Il mare come artigiano” – “La nebbia di Milano”, ”Disegnare un albero”, “Disegnare il sole”
“Elmer, l’elefante variopinto” di David McKee – Edizione Mondadori Editore
“Il palloncino rosso” – di Lela Mari – Edizioni Babalibri
“Colori” di Helve’ Tullet- Edizioni Franco Cosimo Panini
“Un libro che fa suoni” di Helve’ Tullet- Edizioni Franco Cosimo Panini
“Il buco” di Anna Llenas- Edizioni Gribaudo
“Che rabbia” di Mireille d’Allancè – Edizioni Babalibri
Scoperta e esplorazione, giochi storie, tesori e passioni
Il Cestino dei Tesori
Laboratorio
rivolto a bimbe e bimbi dai 6 mesi.
Il
cestino dei tesori: un’esperienza di scoperta ed esplorazione per i bimbi
piccoli che si può proporre anche a
casa. Ecco come farlo.
Il cestino dei tesori è stato ideato da Elinor
Goldschmied, psicopedagogista
britannica,
per proporre un’attività di scoperta e concentrazione ai
bambini dai 6 ai 12 mesi. In questo periodo
il bambino è particolarmente curioso ed esplora attentamente tutto il mondo
circostante. Inizia ad afferrare gli oggetti, a portarli in bocca e a
studiarli. Inizia ad osservare ed assimilare tutti gli stimoli che l’ambiente
ha da offrirgli.
Il cestino dei tesori offre a bambine e bambini la
possibilità di esplorare e sperimentare sviluppando tutti e cinque i
sensi, a sviluppare connessioni per poi fare uso delle informazioni raccolte e
scoprire tanti oggetti, per lui nuovi e misteriosi, che stimoleranno la sua
curiosità.
Il cestino non deve avere un diametro inferiore ai 35 cm e
10-12,5 cm di altezza, essere preferibilmente
di vimini, a fondo piatto e senza manici in modo
che il bambino possa curiosare comodamente al suo interno.
Riempire il cestino fino al bordo di oggetti ed assicurarsi
che il bambino sia comodamente seduto.
Il cestino deve contenere oggetti che non siano di plastica
:
Oggetti naturali (pigne,
conchiglie, grossi ciotoli, pietra pomice, castagne, una mela, un limone, una
grossa noce, un nocciolo di avocado, piume, tappi di sughero di grandi
dimensioni…)
Oggetti di materiali naturali (palla
di lana, calzascarpe di osso, pennello da barba, spazzolino da denti….)
Oggetti di legno (sonagli,
nacchere, mollette da bucato, grosso anello da tenda, portatovagliolo,
cucchiaio, ciotolina…)
Oggetti di metallo (cucchiai,
frusta da cucina, mazzo di chiavi, formine per dolci, portachiavi, campanelli,
colino per il tè, coperchi di metallo…)
Oggetti in pelle, tessuto, gomma,
pelo (borsellino di pelle, tappo della
vasca da bagno, palla da tennis, palla da golf, piccolo peluche, sacchettini di
tessuto con lavanda, rosmarino…)
Oggetti di carta (carta
oleata, scatolette, cilindri di cartone della carta da cucina…)
Questi oggetti permetteranno al bambino
Un bambino alle prese con il cestino dei tesori svolgerà
diverse azioni: guardare, toccare, afferrare, succhiare, scuotere……
La concentrazione del bambino sugli oggetti del cestino può
durare fino ad un’ora.
Per approfondire la conoscenza del Cestino dei Tesori, consiglio la lettura dello splendido libro di Elinor Goldschmied: Persone da 0 a 3 anni.
Un Barattolo delle sorprese per il mio Papà
Speciale Festa del Papà 2020
I gesti di cura si compiono all’interno della relazione e si accompagnano con la ricerca dell’altro, l’ascolto, la delicatezza.
Occorrente:
un barattolo col tappo
carta bianca
cartoncini colorati
colori (pastelli, tempere, matite, pennarelli a seconda dell’età e del gradimento),
colla
forbici
oggetti «preziosi»
elementi naturali.
Mettiamoci all’opera
Il barattolo può contenere tutto ciò che «risuona» nel cuore dei bambini e che merita una scelta fatta con cura. Si possono lasciare dei messaggi creati con i segni sul foglio e poi ripiegati, come anche impronte di teneri baci lasciate sulla carta, e ancora dei piccoli collage con i pezzi di cartoncino colorati e tanta fantasia.
Alcuni degli oggetti «preziosi» per i bambini possono essere rappresentati dagli elementi naturali reperibili in casa e in giardino come fiori, rametti, foglie, sassi, conchiglie, tappi, e altri piccoli oggetti.
Scatole Anti Noia
Le scatole anti-noia in pratica sono una variante del cestino dei tesori che funziona anche quando i bambini sono grandi. Sono scatole che contengono piccoli giochi e oggetti di uso diverso. A differenza del cesto dei tesori questi sono materiali strutturati, che stimolano un gioco meno esplorativo ma più di relazione: giochi con me? Come si usa questo? Guarda cosa fa il cagnolino!
Sono oggetti e personaggi che invitano a inventare storie, costruire dialoghi, ma nelle mani di un bambino diventano occasioni per giocare: giochi di equilibrio, famiglie di pupazzi, trasposizione di storie già lette o viste nei relativi cartoni animati. Un gioco strutturato come un personaggio diventa gioco neutro per il solo piacere di inventare.
All’interno delle scatole anti-noia potete mettere:
personaggi in miniatura
portachiavi
trottole
mollette
braccialetti: promozionali, fatti a mano, con gli elastici
giochi per le dita come i miniskate, le marionette da dita
accessori dei playset: segnali stradali, mini spazzole, scarpe dei personaggi
monete di altri paesi
oggetti curiosi come: mini caleidoscopio, mini torcia, bussola.
Gioco simbolico tra realtà e fantasia, luogo sicuro per rivivere emozioni, immaginando di superare limiti e paure, liberi dal giudizio
Video: Cucù settete dai 10 mesi
Caccia all’Uovo – Pasqua 2020
Età
Dai 2 anni in su.
Per prima cosa occupiamoci di preparare tante uova colorate.
Occorrente
uova sode con guscio
Per la decorazione potete optare tra:
carta colorata per incartare ogni uovo e nastro
colorarle voi con tempere, acquerelli, brillantini
utilizzare i coloranti naturali.
Coloranti naturali
Bucce di cipolla bionda, bucce di arancia o limone, ciuffi di carota, curcuma, per il giallo-arancio.
Foglie di cavolo rosso per l’azzurro.
Barbabietole, buccia di cipolla rossa per il rosso.
Spinaci/erbette per il verde.
Mirtilli per il viola.
Chicchi di caffè per il marrone.
Preparazione
Bollite le uova,
facendovi aiutare dalla mamma (ponetele in un pentolino capiente e copritele
con acqua fredda, mettete il pentolino sul fuoco e portate a bollore. Dal
bollore calcolate 10 minuti di cottura. Spegnete e fate raffreddare sotto acqua
corrente fredda)
Incartate o colorate le
uova. Sbizzarritevi a personalizzarle come più vi piace!
Una volta che le nostre uova saranno pronte si può procedere organizzando una divertente CACCIA ALLE UOVA!
La caccia alla uova di Pasqua è una tradizione che
viene dal Nord Europa. Organizzarne una è
davvero semplice e i vostri bambini ne
saranno entusiasti! Non solo, anche voi potrete avere un po’ di tregua per un
paio d’ore mentre loro saranno occupati nella caccia!
Occorrente per la caccia
Un paio di stanze da “sacrificare” allo scopo o il giardino, se avete la fortuna di possederne uno; un cestino a bambino ( un qualsiasi contenitore va bene!), tante, tante uova colorate!
Attività
Posizionare le uova nei nascondigli che avete predisposto scegliendoli di vari livelli di difficoltà, così tutti i bambini (anche quelli più piccoli) avranno la possibilità di giocare e di divertirsi.
Le uova che nasconderete possono essere di diverse tipologie:
uova vere colorate da voi o avvolte con carta colorata, insieme a ovetti di
cioccolato…
Istruzioni:
Comunicate il numero di uova da trovare;
Per i bambini più grandi, potete organizzare una vera e propria caccia al tesoro con degli indizi e indovinelli che dovranno di volta in volta risolvere per trovare l’uovo successivo. I bambini quando troveranno le uova dovranno porlenel cestino, che vi porteranno quando le avranno trovate tutte.
Sui premi in palio avete carta bianca: giocattoli, uova di Pasqua grandi, dolci…quello che volete!
Concludiamo con un consiglio: se non volete passare la serata a cercare le uovache i bambininon hanno trovato e di cui voi avete dimenticato il nascondiglio, fatevi una mappa o una lista dei nascondigli scelti. Eviterete di impazzire nella ricerca dell’uovo perduto!
Cucù Setteteeee
Età consigliata
Fin dai primi mesi di vita
Il bambino crede che l’oggetto, una volta tolto dalla sua vista, smetta di esistere. Grazie al gioco del cucù o bubuuu? settete! il bambino, si prepara ad allontanarsi dalla mamma e impara che l’adulto, anche se non lo vede, esiste ancora e lo vedrà più tardi.
La mamma, o il papà, si mette le mani davanti
agli occhi e dice “cucù?”
Dopo qualche istante abbassa le mani dicendo “ setteteee!”
Mano a mano che il bambino cresce, si ripete il gioco
aspettando che provi a togliere le mani dalla faccia della
mamma o del papà,
L’adulto si mette davanti agli occhi oggetti
sempre più grandi: giornale, fazzoletti, libri….
Infine copre l’intera figura nascondendosi dietro un angolo (dietro la porta,
dietro un mobile, …)
Lava e Stendi i Panni
Il gioco simbolico è un’attività di finzione che ripropone la vita reale. È importante perchè aiuta i bambini a rappresentare mentalmente persone e oggetti. È lo strumento conoscitivo ed espressivo attraverso il quale il piccolo apprende il mondo che lo circonda.
Età
Dai 2 anni in su
Occorrente
2 Vaschette o Bacinelle per i panni
Stoffe, asciugamani, vestiti, calzine…
Sapone neutro
Stendibiancheria o corde
Mollette da bucato
Attività
Con l’aiuto di un adulto, riempite d’acqua, (meglio se tiepida) le due vaschette.
In una aggiungete un po’ di sapone neutro e… immergete, uno alla volta i vestitini o le stoffe che avete deciso di lavare. Strofinate ben bene più e più volte.
Per sciacquare i capi lavati, immergeteli nell’altra vaschetta dove ci sarà solo acqua.
Aprite lo stendibiancheria oppure tirate una corda fissandola a due capi sicuri e resistenti strizzate forte forte e.. con l’aiuto delle mollette.. “ stendi i panni, stendi i panni”
OBIETTIVI PEDAGOGICI:
Sviluppare la capacità di osservazione e di imitazione.
Favorire l’espressività corporea legata alla gestualità e alla mimica.
Il bambino si avvicina al mondo degli adulti attraverso il gioco. Cresce sia dal punto di vista cognitivo, sia per quanto riguarda la sfera sociale, sia per ciò che concerne l’aspetto affettivo
La Scatola dei Travestimenti
Ai bambini piace molto travestirsi o far finta di essere… questo gioco molto semplice può essere un bel passatempo.
In una scatola o un cesto, raccogli tutto ciò che può servire a fare dei piccoli giochi di ruolo.
Una vecchia parrucca di carnevale, un mantello, una camicia da notte, un cappello, un paio di occhiali: pescate insieme da lì dentro, e inventa per il bambino delle storie di cui tu e lui siete i protagonisti.
La Tana
Gioco solo in apparenza banale, l’arte del costruire nascondigli è qualcosa che arriva da molto lontano e risponde a un bisogno primario dei bambini.
La tana è un luogo altro, dal forte valore simbolico, che consente di tracciare un confine tra sé e gli altri e partecipa quindi al processo di costruzione dell’identità̀ del bambino.
È un luogo personale, privato, custode della vita segreta dei piccoli. Solo poche persone possono accedervi e, rigorosamente, solo dopo aver chiesto il permesso.
Basta veramente poco: i cuscini del divano, vecchie lenzuola e un buon numero di mollette da bucato vanno benissimo per cominciare. Alcuni scatoloni e materiali di recupero aiutano a dare libero sfogo alla fantasia.
Progettare un fortino nascosto, o una casetta per prendere il tè con le bambole, alimenta creatività e capacità di problem solving. Lo spazio-casa viene pensato, immaginato e poi realizzato con quello che c’è.
Un suggerimento per l’adulto? Essere una presenza non controllante, capace di lasciare spazio al pensiero progettuale del bambino, senza prevaricarlo, ma fornendo aiuto e materiali quando richiesto.
Video: Cucù. Dai sei mesi in su!
Video: Batti Batti le Manine
Le filastrocche spesso sono antiche e sono state tramandate nel corso dei decenni per arrivare fino a noi perché aiutano a consolidare il rapporto tra la mamma e il neonato e, grazie al ritmo e alle rime sono divertenti, stimolano il linguaggio, le abilità motorie, le capacità cognitive e di memorizzazione. I genitori possono cantare le filastrocche già nel pancione e proseguire fino alle elementari recitando filastrocche via via sempre più complesse.
Esplorazioni sensoriali libere, curiose e giocose per immergersi nel mondo
Pannello Sensoriale
Grazie al pannello sensoriale il bambino è impegnato in un’attività di esplorazione dei sensi e di stimolazione della concentrazione. Può essere utilizzato già con i bambini molto piccoli. Ponendo il pannello sul pavimento il bambino potrà strisciare e quindi stimoleremo anche la sua motricità.
Occorrente
una base di cartone abbastanza rigido;
coperchi delle salviettine (apri/chiudi);
colla;
materiali di varie forme, colori e consistenza e accessibili alle diverse età dei bambini: carte dei cioccolatini, carta stagnola o da imballaggio, pom pom, pezzi di stoffa, ecc.
Attività
Prendere una base in cartone, incollare il materiale scelto all’interno dei vari coperchi.
Dopo averlo creato, lasciare il bambino libero di esplorare, giocare e scoprire i vari materiali proposti.
Cerchio Sensoriale Montessori
Questa attività pensata
per i bambini, a partire dai 5 mesi di vita, permette di sviluppare la motricità
e la curiosità del bambino che, sdraiato
prono davanti al cerchio o al bastone sensoriale proverà ad avvicinarsi agli
oggetti, a toccarli, a metterli in bocca e molto altro; tutto ciò spingerà il
bambino al movimento e all’esplorazione dell’oggetto. È un’attività utile nei
primi mesi di vita, perchè lo strisciare, l’afferrare, l’esplorare sono tappe fondamentali
per lo sviluppo e la crescita.
Occorrente
un palo della scopa, un bastone o se l’abbiamo un hula hop;
filo di lana;
spago;
mestoli, spugne, pompom, cucchiai, anelli delle tende, nastrini colorati, carta da imballaggio, pupazzi, strofinacci, ecc…
Attività
Prendere il bastone e rivestirlo di stoffa o di la lana, in modo da renderlo morbido e colorato. Appendere al bastone gli oggetti scelti, utilizzando lo spago in modo che il bambino sia attratto da forme, colori e oggetti diversi tra loro.
Porre il bambino
di fronte al bastone e lasciare che si muova ed esplori liberamente.
La Scatola Magica
Età
Dai 12 mesi in poi.
Prendete una scatola, di cartone, di latta, e disponetevi
una serie di quegli oggetti che normalmente non permettiamo ai nostri bambini
di usare per la loro fragilità, per la potenziale pericolosità o perché ci
dispiace se si rompono: oggetti di cristallo o brillanti, oggetti particolari,
minerali o oggetti che attirano l’attenzione del bambino.
Quando l’adulto decide di proporre questo gioco, è necessario
mettersi seduti comodi, invitando ad un momento di tranquillità e calma.
Dedicare un momento della giornata o della settimana a permettere al bambino di osservare, toccare e tenere in mano uno alla volta, gli oggetti che lo contengono, rappresenta un momento di condivisione ludica ed emotiva tra l’adulto che soddisfa la richiesta di curiosità del bambino il quale a sua volta gode di un momento eccezionale in cui si sente legittimato nell’esplorare oggetti sconosciuti o conosciuti ma a lui non concessi.
I Sacchetti Olfattivi
Età dai 12 mesi in su
Insieme raccogliete all’interno
di sacchetti uguali abbinati a due a due, del materiale da annusare come ad
esempio salvia, rosmarino, menta, aglio, cipolla, lavanda, camomilla, chicchi
di caffè, cacao, cannella, baccelli di vaniglia o quello che si ha a
disposizione purché abbia un odore (non importa se dolce o pungente, forte o
delicato, gradevole o sgradevole).
Il gioco consiste nel far
annusare ai bambini l’odore, descrivere il tipo di odore sentito, cercare il
sacchettino con il medesimo odore e in seguito verificare se il bambino ha
indovinato, controllando il contenuto dei sacchettini abbinati.
L’adulto darà un nome al
contenuto in modo tale che il bambino nel tempo imparerà ad abbinare l’odore a due
parole: l’ingrediente che fa quel determinato odore e l’aggettivo che descrive
la tipologia di odore.
Esperienza Sensoriale
Una scatola abbastanza larga riempita con materiali naturali, come ad esempio farina gialla, può generare delle esperienze sensoriali. Può diventare lo scenario per giocare con le macchinine, come in un percorso selvaggio. Con degli animali invece si trasforma in una fattoria.
Lavagna Luminosa
La lavagna luminosa è un’attività che aiuta a sviluppare la creatività e la fantasia dei bambini.
Occorrente
Una scatola di plastica trasparente con coperchio.
Una striscia di luci led o una lucina (es. luce notturna).
Cartellette colorate, fogli plastificati di varie forme e colori, formine, ecc.
Attività
Il bambino andrà lasciato libero di sperimentare, osservare, toccare, giocare andando alla scoperta di luci, ombre, forme e colori.
Giocare con i nostri bambini rende tutto più divertente e ci aiuta a riscoprire la bellezza nella semplicità.
L’attività va svolta preferibilmente per terra e in una stanza in ombra.
Indovina Indovinello
Occorrente
scatola di cartone
oggetti di varie dimensioni e consistenza
benda per occhi
Variazioni sul tema
Si può utilizzare comodamente anche un cestino se in casa non si hanno scatole di cartone
Si possono usare altresì cibi commestibili da far assaggiare oppure oggetti particolarmente profumati che stimolano l’olfatto (saponette, fiori secchi, spezie etc..); in questi due ultimi casi si andranno quindi a sollecitare due sensi differenti oltre al “semplice” tatto.
Indicazioni
Prendere una scatola di cartone e ritagliarne due buchi circolari. Successivamente si inseriscono all’interno del cartone gli oggetti precedentemente pensati. Si chiede quindi al bambino di inserire le braccia all’interno dei due buchi e di indovinare gli oggetti che vi troverà dentro. Se il bambino mostra delle difficoltà è utile aiutarlo con delle semplici domande facendolo ragionare sulla forma dell’oggetto oppure sul peso oppure stimolandolo sui ricordi e sulla sua conoscenza attiva.
Si possono utilizzare oggetti già conosciuti o di uso comune oppure oggetti nuovi. Si può giocare a coppie oppure mettendo in palio un piccolo premio per chi indovina più oggetti. La benda sarà utile qualora si utilizzasse un cestino aperto.
La Vasca Sensoriale
In questo momento particolare in cui i bambini si ritrovano a dover rimanere in casa, magari anche tutto il giorno, si può ricorrere all’esplorazione sensoriale di oggetti e materiali presenti nelle nostre case. Questa è un’attività che garantisce una entusiasmante avventura alla scoperta delle novità che ci circondano. A questo proposito possono fare al caso nostro semplici utensili da cucina o oggetti di uso comune che ben si adattino all’età e alla fase della crescita dei nostri bimbi. Se però vogliamo offrire un’attività che coinvolga più sensi (o anche tutti) e garantisca un’esperienza sensoriale completa possiamo servirci delle “vasche sensoriali“.
In Italia non sono un’attività molto diffusa, ma se provate a cercare su Internet “sensory tubs” o “sensory bin” vi renderete conto delle potenzialità di questo gioco. Gli elementi fondamentali di questa attività sono un contenitore di cartone o di plastica e oggetti di varia dimensione, natura e consistenza che vengono posti all’interno del contenitore per essere liberamente esplorati. Solitamente la scelta degli elementi da riporre nelle vasche sensoriali dipende dal tema che si vuole proporre (una stagione, un colore, una festività, un elemento naturale,…).
Perché le vasche sensoriali continuino ad offrire un’interessante fonte di esplorazione e apprendimento è molto importante cambiarne il contenuto con una certa frequenza.
Motricità fine, piccoli gesti che aiutano a crescere
Video: Imitando la Mamma
Video: Piccoli Gesti che Aiutano a Crescere
Il Sale Colorato
Età
Dai 18 mesi
Questa attività permette al bambino di sperimentare l’uso dei colori, la motricità fine e tutta la sua fantasia.
Occorrente
barattolo
sale
pennarelli colorati
bicchieri
Attività
Dividere il sale nei bicchieri e colorarlo con i pennarelli (un colore per ogni bicchiere). Dopo che il sale avrà preso colore, possiamo versarlo nel barattolo alternando tra loro i colori come più ci piace.
Pregrafismo Creativo
Età
Dai 3 anni in su.
Obiettivi pedagogici
Favorisce la concentrazione, la coordinazione oculo-manuale, lo sviluppo della presa a pinza (indice/pollice), attiva il pensiero laterale, l’immaginazione, permette la conoscenza delle geometrie alla base delle forme e dei segni che ci circondano.
Occorrente
cartone da riciclo
pasta
colla
laccio da scarpe o nastro sottile
Attività
Preparare per i bambini dei cartoncini con alcune linee semplici diritte e con linee curve, successivamente e gradualmente, aggiungere simboli di numeri e lettere.
Incollare forme di pasta sulle linee tracciate.
Una volta incollata la pasta, inserire il laccio da scarpe all’interno della prima forma di pasta per suggerire il gioco.
L’attività permette al bambino di giocare, muovendo la mano e osservandone il movimento e la direzione
Un Messaggio per Papà
Speciale Festa del Papà 2020
oggi è la tua festa e ecco un
misterioso messaggio per te…
Occorrente:
carta
pennarelli
o matite colorate
un
nastro
una
bottiglia o un barattolo
farina
bianca o gialla o della sabbia
colla
Mettiamoci all’opera:
prendiamo un foglio bianco non tanto grande e facciamo il disegno che
ritrae noi con il nostro papà
proviamo a scrivere qualcosa per il nostro papà:
“auguri papà” “il vostro nome & papà” “ti voglio bene papà”
Possiamo
farci aiutare da un adulto se non conosciamo qualche lettera
arrotoliamo il disegno come una pergamena dei pirati
facciamoci aiutare da un adulto a legare con un nastro la pergamena
decoriamo la bottiglia o il barattolo con quello che vogliamo (adesivi colorati, pezzi di carta incollati, pesciolini disegnati e incollati, … )
mettiamo della farina sul fondo come la sabbia del mare
infiliamo la nostra pergamena all’interno della bottiglia o barattolo
chiudiamo il tappo
Ecco pronto il nostro
messaggio in bottiglia per il papà,
chissà che sorpresa nel vedere il nostro
messaggio!!!
CON QUESTA ESPERIENZA ABBIAMO:
Sviluppato la creatività
Esercitato il pregrafismo
Esercitato la manualità
Un Porta Chiavi per Portarmi con te
Speciale Festa del Papà 2020
I nostri papà sono sempre presi tra il lavoro,
gli impegni, ma ci vogliono anche tanto bene.
E noi possiamo fare loro un bel regalo con le nostre mani che potranno
portare con loro ovunque vanno.
Età consigliata: 4/5 anni
Occorrente:
Pasta di sale o pasta da modellare che si essicca all’aria
1 chiusura o moschettone per portachiavi O un cordoncino che avete in casa
1 pezzetto di filo trasparente o un filo di lana
1 bastoncino
Tempere
Pennellino e pennello
Mettiamoci all’opera
Modellare una pallina di pasta di sale o pasta
da modellare e schiacciarla con il palmo della mano in modo da formare un
disco.
Fare un buco nella parte superiore del disco (si
può usare un bastoncino).
Lasciare asciugare.
Dipingere il disco. Lasciare asciugare.
Dipingere un disegno e lasciare asciugare.
Annodare il disco al portachiavi o al
moschettone con un pezzo di filo trasparente.
In assenza del filo trasparente o del porta chiavi potete creare un piccolo nodo con un filo di lana o una cordoncina che avete
in casa.
E il vostro porta chiavi è pronto!!!!
CON QUESTA ESPERIENZA ABBIAMO:
• giocato con la nostra creatività
• esercitato la manualità
Il gioco Sgrana Fagioli
Potete coinvolgere i vostri bambini nell’attività pratica dello sgranare i fagioli. È un’attività che a loro piacerà data la naturale tendenza alla minuziosità e precisione ed è uno stimolo per favorire la motricità fine.
Lo Scolapasta
Questa è l’età in cui il bambino comincia a imparare le prime regole sociali, attraverso l’imitazione, sperimenta le prime abilità fisiche (camminare, correre, manipolare); ha voglia di conoscere i suoni, i colori, la “consistenza fisica” del mondo. Ecco un’attività casalinga per abbattere la noia e divertirsi a creare con mamma e papà.
I bambini di questa età, si sa, si divertono a infilare oggetti piccoli dentro oggetti grandi e ad esercitarsi su forme e dimensioni. Uno dei più divertenti giochi da fare in casa quando piove, per esempio, è quello del “grande riccio”. Prendi uno scolapasta, capovolgilo e mostra al bambino come inserire degli spaghetti in tutti i buchini. In poco tempo avrà costruito un grande riccio di grano!
Pupazzi con Calzini Spaiati
L’arte del cucito richiama alla mente la saggezza delle nonne, i loro racconti, la cura e la lentezza di un tempo dedicato . Cucire oggi con i propri bambini significa tramandare la nostra storia familiare. E siccome i bambini imparano dagli adulti ciò che sta nel loro cuore, possono acquisire fiducia in sé stessi, grazie al dialogo e all’ascolto, “costruendo insieme”.
Si taglia il fondo della calza e si imbottisce utilizzando ciò che abbiamo in casa: cotone, gommapiuma oppure tessuto, ecc.
Dopo aver dato forma al pupazzo con le mani si cuciono le orecchie e la coda. Infine si aggiungono i dettagli utilizzando il materiale più disparato come i bottoni, le perline, i fili colorati, i nastri, i pennarelli per tessuto.
Non ci sono limiti alla fantasia e insieme ai bambini si possono realizzare i pupazzi, mostri e palloni per giocare.
Maschere con Materiale di Riciclo
Occorrente
Base di cartone per torte o piatti di carta, carta colorata, carta di giornale e di riviste, cannucce, tappi, retine ecc.; Forbici, scotch, colla e filo.
Dopo aver ritagliato il giornale e raccolto le immagini a piacere, sulla base della maschera si ritagliano due fori per gli occhi e per legare il filo.
Con tanta fantasia si decora la maschera col materiale trovato in casa!
Motricità, il corpo nello spazio, libertà emozionale, percezioni antiche
Video: Beach volley: il bagher
Video: Football: Stop and Go
Gioco dell’Oca Psicomotorio
Un gioco di movimento ispirato al gioco di società “il gioco dell’oca”, attraverso semplici “esercizi” che si possono svolgere a casa. Aiuta il bambino a sviluppare la percezione del corpo e quindi la coordinazione e la precisione dei movimenti.
Età
Dai 2 anni.
Occorrente:
tabellone (da stampare);
cartoncino;
colla stick;
pedine a scelta in base ai numeri di giocatori;
un dado.
Gioco:
Come prima cosa bisognerà stampare il tabellone e incollarlo su un cartoncino, per renderlo più resistente. Trovare tra i nostri giochi delle pedine e un dado di qualunque altro gioco di società. Se non troviamo quello che cerchiamo, come pedine possiamo utilizzare qualunque giochino di dimensioni abbastanza ridotte da poter essere utilizzate sul nostro tabellone; per quanto riguarda il dado possiamo costruirlo utilizzando l’immagine, stampandola, incollandola su un cartoncino, ritagliando i lati e assemblando.
Il gioco funziona proprio come il gioco dell’oca tradizionale. Bisognerà lanciare il dado, leggere cosa viene richiesto di fare e divertirsi tutti insieme! Il primo che raggiunge la medaglia vince.
Dondolo con Mamma o Papà
Età 2 – 6 mesi e oltre
Attività perfetta per la stimolazione vestibolare e senso motoria.
Con movimenti lenti e ben dosati, sospingete il bambino in alto e in basso.
Adagiate il bambino sulle vostre gambe distese, con i piedini contro il vostro stomaco. Quindi portatelo in posizione eretta lasciandovi cadere all’indietro.
Con questa attività al cervello vengono inviati intensi messaggi sensoriali riguardanti la posizione del corpo, come muovere gli occhi cambiando posizione e quali muscoli usare nele cambio di posizioni.
Attività da eseguire con attenzione e consapevolezza e solo qualche ripetizione.
Materialeun papà o una mamma, nessun oggetto specifico
Il Tappeto Magico
Età da un 1 anno
Un’attività da fare con la propria bambina o bambino trascinandola
sdraiata/o su un grande telo, che sarà
una barca o un treno per raggiungere
a tutta velocità luoghi magici o sarà una culla in cui lasciarsi
trasportare lentamente.
E’ un’attività che può essere rilassante ed aiutare a ritrovare la calma dopo un gioco
particolarmente movimentato.
Materiali:
un telo o un lenzuolo resistente abbastanza grande da
contenere uno o più figli.
Pista delle Macchinine
Quante strade si posso costruire con un semplice nastro adesivo, magari colorato!
Percorsi sul Pavimento
Usando il nastro adesivo si possono delimitare dei percorsi da seguire sul pavimento: oltre ai cambi di direzione è possibile stabilire dei cambi di ritmo (tratti da fare saltellando, strisciando, gattonando…) e fare delle deviazioni per superare ostacoli (arrampicarsi sul divano, scavalcare cuscini…).
Percorso Motorio
Percorso Motorio Facile e divertente da creare in casa con i figli, basta un nastro da pacco e un po’ di fantasia per trasformare il vostro piccolo in un Ninja.
Manipolazione, le mani e la materia, consistenze insolite, sensazioni inesplorate, percezioni antiche
Slime Casalingo
Occorrente
40gr fecola di patate
200 ml di acqua
Olio q.b.
Colorante alimentare
Preparazione
Mettere la fecola di patate in un pentolino insieme all’acqua e li metto sul fornello a bassa temperatura. Con la frusta giro e giro.
Quando il composto inizia a compattarsi e a prendere forma ( tipo un po’ “collosa”), spengo il fuoco e aggiungo un filo di olio…non troppo se no unge molto e giro.
Dopo aver aggiunto l’olio metto qualche goccia di colorante e continuo a girare.
Terminato anche questo passaggio sposto il composto in un contenitore e lo lascio raffreddare
Dopo 30 minuti circa si può iniziare a giocare. È sporchevole ma facilmente pulibile
Buon divertimento!!!
Pasta di Sale
La pasta di sale fai da te è un modo per intrattenere i vostri bimbi con un gioco intelligente ed educativo che insegna loro il piacere di modellare in modo creativo e con materiali naturali ed economici. La pasta di sale è un’ottima alternativa al didò!
Occorrente
1 tazza di sale fino
2 tazze di farina
1 tazza d’acqua tiepi
Preparazione
1. Mescolare prima gli ingredienti secchi.
2. Aggiungere acqua impastando bene fino a che non si ottiene un composto omogeneo, se necessario potete aggiungere un po’ più di farina o di acqua a seconda che sia troppo morbida e appiccicosa o invece secca.
3. A questo punto potete colorare la pasta di sale con ingredienti naturali: curcuma, cacao, caffè o i coloranti alimentari.
4. Se volete potete dare anche profumo alla vostra pasta di sale aggiungendo delle essenze, per esempio qualche goccia di olio31
La pasta di sale necessità un’asciugatura di 24 ore o in alternativa va cotta in forno a 120°; il tempo di cottura varia a seconda della grandezza dei lavoretti.
Curcuma che Felicità
Occorrente
Ingredienti facilmente reperibili come farina, zucchero, burro, uova, curcuma, mele e lievito per dolci. Forno per la cottura
Variazioni sul tema
I biscotti sono molto versatili e si prestano bene, nella loro semplicità, ad una attività manipolativa/gustativa molto divertente da poter proporre ai nostri bimbi. Le mele si possono sostituire con quello che più vi piace.
Indicazioni
Durante il laboratorio di cucina stimoliamo il più possibile nel bambino il senso del gusto e dell’olfatto, incoraggiandolo ad assaggiare ed annusare catalogando i profumi e i gusti dolci, aspri, buoni e meno buoni.
Facciamo fare esperienza manipolativa diretta dando al bambino poco impasto tutto per sé così da sentirsi libero di creare i propri biscotti.
Ho scelto la curcuma perché è la famosa Spezia della felicità, chiaramente si possono usare le spezie che si desiderano e che più piacciono.
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