Fondamentale dopo il parto e nelle prime settimane di vita del bebè, la nonna, spalleggiata dal nonno, dà un supporto affettivo e pratico sia per la puerpera sia per il nuovo arrivato: sa cosa fare e quando. La nonna rassicura, tranquillizza e aiuta davvero, facendo quel che serve.

Soprattutto se non si sostituisce alla madre nel ruolo genitoriale e non cannibalizza il nipotino togliendo spazio ai familiari: il papà prima di tutto, gli altri nonni, zii e amici. Lasciando che la neomadre entri nel ruolo materno come prima attrice, con fiducia in se stessa e con la massima libertà. Senza sentirsi giudicata o ‘supervisionata’ da chi, in teoria, ne sa di più.

Insomma, la nonna ideale sa giocare e ridere di gusto, ma anche tacere e stare al suo posto, anche quando non è d’accordo ed è magari un po’ preoccupata dei metodi della neomamma. Vuole bene al genero senza essere invadente. Adora stare con il nipote ma ha una sua vita completamente autonoma. Lavora, si diverte: sa vivere. C’è, eccome se c’è. Ama. Ma liberamente. E libera anche la mente della figlia/nuora, lasciandole agio quando serve, magari per ritrovare l’intimità “di prima” con la sorella per un cinemino pomeridiano. Tenendole cane e figlio insieme. Ospitando le cene con i cugini… E’ sua complice in un rapporto fluido e felice, nel godersi gli affetti, la vita. Per fortuna queste nonne meravigliose e generose sono tante e in Eureka ne abbiamo e ne conosciamo molte.

E se i nipoti sono lontani? La nonna diventa “virtuale” e utilizza le nuove tecnologie per cantare o raccontare fiabe “dal vero” ai nipotini. Tra malinconia e sorrisi, partecipa alle fasi di crescita grazie ai video con i primi sorrisi, i primi passi, le feste di compleanno e poi, ogni tanto, si gode una settimana intera: o loro qui o noi là.  

Le nonne saranno ricordate e amate, come delle vice mamme. Consigliere sagge e simpatiche che, non dimentichiamolo, sono sempre sostenute dal nonno che sarà l’argomento del nostro prossimo articolo.

Leggi anche
Dal Meccano al Mecchegno

C’era una volta, e c’è ancora, una “signora delle comete”. Amalia Ercoli Finzi, prima donna italiana laureata in..

Leggi di più
Emergenza Ucraina. L’accoglienza.

A.S.S.E.MI, azienda sociale sud est Milano, sta promuovendo la rete di accoglienza per l’emergenza Ucraina raccogliendo le disponibilità..

Leggi di più
Si può insegnare la pace?

E’ ancora molto diffusa l’idea che la violenza abbia a che fare, in qualche modo, con una predisposizione..

Leggi di più