Uno dei punti forti della nostra cooperativa e’ sempre stata la formazione. La formazione per Eureka e’ un processo continuo e continuativo, ecco perche’ tutte le nostre socie ogni anno partecipano attivamente a convegni e seminari attinenti alla loro area di competenza. Il confronto con esperti ed esperienze simili aiuta a crescere e migliorare i nostri servizi anticipandone problemi e attuando soluzioni innovative. In quest’ottica stiamo portando avanti anche il neonato CuraMi, il servizio di assistenza domiciliare del Comune di Milano, inaugurato lo scorso aprile insieme al Pio Albergo Trivulzio.

Il 26 giugno scorso la Dott.ssa Carla Piersanti, responsabile di CuraMi, ha infatti partecipato al convegno “Il lavoro di cura nel welfare che cambia: sperimentazioni e modelli della cura in Lombardia: quali nodi e prospettive”  promosso da Acli Lombardia in collaborazione con Fondazione Cariplo tenutosi a Cinisello Balsamo. Nel suo intervento Piersanti ha evidenziato come il servizio CuraMi risponde all’attuale complessità ed evoluzione dei bisogni di assistenza al domicilio e come sia rilevante il tema dell’azione culturale nei confronti di famiglie ed assistenti.

Dopo l’intervallo estivo la responsabile del servizio CuraMi ha presentato una relazione dal titolo “La valorizzazione del caregiver famigliare” al  Secondo Congresso Regionale Siti (Società Italiana di Igiene:) sul tema “Società in movimento: nuove sfide delle Sanità Pubblica”, tenutosi  il 26 Settembre p.v.

Infine, come rappresentante di CuraMi, Piersanti ha partecipato, il 25 Ottobre, alla cerimonia di chiusura e consegna degli attestati di competenza del 7° Corso per Assistenti familiari di pazienti con malattie neurologiche avanzate inguaribili, tenutosi presso l’Istituto Europeo di Oncologia (IEO), un evento formativo importante per valorizzare nuove professionalita’ altamente richieste.

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Il 30 Settembre scorso Eureka!, in collaborazione con CO.GE.S.S. e ARCI, ha ottenuto l’accreditamento sulla domiciliarità nel comune di Milano e lavorerà in particolare in Zona 3.

Coerentemente con la propria mission, Eureka! offrirà nuovi servizi mirati a promuovere il benessere della famiglia e della persona, che comprendono:

1) interventi educativi 

2) interventi socio-assistenziali

3) interventi aiuti familiari

4) interventi di custodia sociale

5) interventi aggiuntivi “peripherals”.

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In vista dell’imminente inaugurazione di Cascina Cappuccina, Eureka! ha invitato i tecnici dell’area dei servizi alla persona all’anteprima della presentazione del sito situato nel comune di Melegnano. La presentazione del progetto e contestuale visita guidata avranno luogo nelle giornate di venerdì 17/10 e mercoledì 29/10, dalle ore 12.30 alle ore 14.00.

A due settimane dal completamento dei lavori di ristrutturazione e in attesa dell’inaugurazione, Eureka! desidera infatti presentare le potenzialità della struttura e dei servizi annessi: un centro socio-culturale a disposizione dell’intero territorio; un edificio che comprende tre unità abitative, con dodici posti letto, destinate ad abitare sociale temporaneo per disabili e persone fragili, due sale per attività socio-educative ed una sala conferenze;  una suggestiva location nella cornice del Parco Sud, una tra le zone più verdi dell’area sud-Milano. 

Nell’attuale panorama socio-politico/economico italiano ed europeo, caratterizzato dalla crescente richiesta di risposte territoriali dinamiche e “coraggiose” in grado di far fronte a bisogni nuovi, Cascina Cappuccina vuole porsi come concreta risorsa per la transizione verso l’autonomia delle categorie più fragili e a rischio emarginazione e come incentivo e sostegno ai processi di reinserimento sociale e lavorativo.

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Un progetto di Eureka! per potenziare il valore sociale di un edificio storico del Parco Sud.

Mancano ormai poche settimane al completamento della ristrutturazione di uno dei due stabili di Cascina Cappuccina di proprietà della Cooperativa sociale Eureka!.

La cooperativa ha investito 3 milioni di euro in questo maxi-intervento, resosi inderogabile dal crescente stato di degrado dell’immobile.

Eleonora Bortolotti, presidente di Eureka!, precisa: “Si tratta di un intervento che rientra in una progettazione più ampia, mirata a sviluppare iniziative in grado di generare benefici a favore dell’intera comunità. Cascina Cappuccina diventerà un vero e proprio polo sociale a 360 gradi, che valorizza il contesto e la tradizione di questi edifici facendoli diventare un centro socio-culturale polivalente a disposizione dell’intero territorio.”

Gli spazi ristrutturati in questa fase sono costituiti da 3 unità abitative, per un totale di 12 posti letto, destinate a housing sociale temporaneo per disabili e persone fragili, completate da 2 sale per attività socio-educative e una sala conferenze.

Gli obiettivi preposti alla realizzazione di questo specifico recupero architettonico, toccano diversi aspetti dell’inserimento ed integrazione di soggetti fragili nel territorio:

  • Rispondere al bisogno del territorio di proposte abitative di transizione verso l’autonomia alternative a dispendiosi processi di istituzionalizzazione; 
  • garantire l’accessibilità  a risorse abitative temporanee, anche di breve durata, nelle fasi di transizione verso la stabilità abitativa autonoma; 
  • fornire alloggi per l’autonomia e l’inclusione sociale rivolti a persone o nuclei in condizioni di fragilità bisognose di soluzioni abitative a costi accessibili, in una zona carente di strutture ricettive. Rivolti a persone che accanto all’instabilità abitativa vivono un’instabilità personale ed emotiva che vogliamo accogliere e supportare; 
  • fornire alloggi per l’autonomia potenziale, rivolti a persone con disabilità, orientati alla crescita e allo sviluppo delle autonomie personali e sociali; 
  • accompagnare le famiglie nel riconoscimento del potenziale di crescita e di autonomia dei figli;
  • attivare e sostenere i processi di reinserimento sociale e lavorativo. 
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Con grande piacere pubblichiamo la lettera che i genitori dei bimbi dell’asilo Zuretti ci hanno inviato.

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